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I birrifici trappisti sono un circolo esclusivo di birrifici monastici. Non ci sono più di una dozzina di birrifici in tutto il mondo a cui è consentito produrre birre trappiste. Il nome è rigorosamente protetto e il sigillo trappista viene assegnato solo a coloro che soddisfano i requisiti. Esistono numerose regole che governano questi birrifici, le più cruciali sono le tre centrali. La birra trappista può essere chiamata così solo se è stata prodotta all’interno delle mura di un monastero. Il processo di produzione della birra deve essere effettuato sotto la supervisione dei monaci trappisti e parte del ricavato della vendita della birra deve essere devoluto in beneficenza.
Due birrifici trappisti olandesi, La Trappe e Zundert, hanno collaborato con l’unico birrificio trappista della Gran Bretagna, Tynt Meadow, per trasformare queste tre regole fondamentali in una birra leggendaria. Three Rules of Authentic Trappist è un potente doppio che presenta tre dei più importanti birrifici trappisti in armoniosa armonia e crea un bellissimo (e gustoso) monumento alle regole di base. La birra è una goccia rosso rubino con una corona cremosa, un carattere corposo e un gusto composto da caramello delicatamente sciolto, cereali tostati forti, pera succosa, delicati sentori di luppolo e spezie calde.
L’organizzazione benefica a cui va questa birra è Trees for All, un’iniziativa olandese che promuove la riforestazione, il cambiamento climatico e la biodiversità in tutto il mondo e prevede di piantare 14.000 alberi.
Acqua, malto d’orzo, sciroppo di glucosio, luppolo e lievito