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In Germania ci sono numerosi birrifici che hanno più di 500 anni. Una di queste case tradizionali è ad esempio la Hasen-Bräu di Augusta. Nei registri della città l’anno della sua fondazione è il 1464 e, anche se oggi la produzione della birra non avviene più nello stesso luogo, la birra è sempre stata prodotta con il nome e lo stemma della lepre. Il birrificio ha vissuto tempi turbolenti, durante le difficoltà della seconda guerra mondiale è stato parzialmente distrutto e ricostruito, ha cambiato proprietario e sede, è stato ampliato e si è affermato come un punto fermo nel panorama culinario di Augusta. Anche la gamma ha subito ampliamenti e tagli, ma una birra è sopravvissuta intatta al passare del tempo: la popolare Hasen Hell.
Il classico pezzo da birra si presenta in un vetro lucido color oro antico ed è ornato da una corona a pori densi di schiuma color avorio. Al naso la birra presenta note di trecce di lievito fresco di forno e delicate impressioni di vaniglia esotica e malto leggero. Il gusto iniziale è delicato e si caratterizza per la frizzante freschezza. Un pot-pourri di biscotti al burro, zucchero vanigliato, erbe di bosco appena raccolte e cereali maturati al sole intrappola il palato. La morbida dolcezza è smorzata da un’amarezza che aumenta verso il finale. Una delicata nota amara con un tocco fresco di agrumi conclude il piacere della birra.
Veloce come un coniglio e davvero gustoso!
Acqua, malto d’orzo , luppolo, estratto di luppolo