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Le novelle spaventose non sono per tutti, ma questa birra lo è sicuramente.
L'eloquente storia di Theodor Storm, Schimmelreiter, tratta degli eventi accaduti in un villaggio della Frisia settentrionale e non può in alcun modo essere descritta come un pasto leggero. Se vuoi ancora avvicinarti all'opera, o almeno vuoi affermare di aver sconfitto lo Schimmelreiter, ti consigliamo l'omonima birra della Freigeist Bierkultur.
La birra Schimmelreiter è una cosiddetta Danziger Jopenbier: questo vecchio stile di birra proviene dalla città costiera polacca e può essere paragonato al meglio a una porter. A differenza della cugina inglese, la Jopenbier viene fermentata senza l'aggiunta di lievito. La fermentazione spontanea era causata dalle muffe che popolavano il pavimento, le pareti e i soffitti delle cantine di fermentazione sotterranee. Schimmelreiter è quindi il nome perfetto per un omaggio alla tradizionale Jopenbier.
L'interpretazione di Freigeist del classico di Danzica porta in tavola un potente 14,0% e sfocia nel bicchiere in un nero corvo opaco. Dalla schiuma compatta e dai pori densi in delicato avorio sale al naso un invitante profumo di mandorle tostate, uvetta al rum e malto tostato. Il gusto iniziale rivela un corpo voluminoso con un gioco di aromi di grano tostato, melassa, frutta scura candita, cioccolato e caffè appena preparato. Un finale frizzante e amaro con una fine acidità conclude l'impressionante piacere della birra.
Acqua, malto d'orzo , luppolo, lievito