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Il godimento di questa birra non inizia dal primo sorso ma dal primo sguardo che si dà alla meravigliosa etichetta. L'illustrazione che decora la lattina ricorda i disegni botanici artistici dei tempi passati e conferisce alla birra un aspetto esotico ed incomparabilmente elegante. I manghi sul ramo con foglie e steli così come gli steli di rabarbaro appena tagliati sono raffigurati con linee precise e nei loro colori naturali e fungono da messaggeri del piacere fruttato che si nasconde all'interno della lattina.
Mango fresco e rabarbaro sono responsabili del profumo succoso e del gusto ancora più succoso della birra: ci sono 160 grammi di frutta per litro nella birra e bilanciano luppolo, malto e lievito con esuberanti note fruttate. I birrai, che in precedenza erano chef, hanno usato la loro immancabile abilità negli abbinamenti di sapori per combinare l'acidità frizzante e l'elegante freschezza del rabarbaro autoctono con la dolcezza tropicale del mango maturo.
La simbiosi della verdura europea con il frutto asiatico si presenta nel colore dorato della polpa di mango e ne ha anche il profumo. La prima impressione olfattiva continua nella bevanda: grandi note di mango incontrano l'acidità fruttata e il delicato aroma del rabarbaro, e un'amarezza sapientemente condita completa il piacere della birra.
Acqua, orzo , frumento , avena , mango, rabarbaro, luppolo, lievito
